Coritiba 2007/2008

giovedì 13 marzo 2008

STRANOCALCIO:Esulta per un gol e perde un dito:ammonito!!!

A volte un festeggiamento può costare caro. Il giocatore della squadra svizzera del Servette, Paulo Diogo, esultando dopo un gol, ha perso due falangi dell’anulare (poi amputato del tutto) della mano sinistra. Colpa della fede del giocatore, sposatosi da poco, che è rimasta incastrata nelle recinzione del terreno di gioco. Oltre al danno la beffa: Diogo è stato ammonito dall’arbitro dell’incontro per aver ecceduto nell’esultanza.
Il fattaccio è accaduto nel corso della partita con il Schafthausen, vinta dal Servette per 4-1. Diogo si è arrampicato sulle recinzioni per esultare e l'anello del fresco sposo, è rimasto incastrato strappandogli le ultime due falangi. Vista l'entità del danno, l'equipe medica che lo ha immediatamente soccorso non ha potuto far altro che amputare del tutto il dito del giocatore. Tutto questo dopo che l'arbitro, senza un briciolo di compassione, gli aveva sventolato davanti il cartellino giallo.
Non è la prima volta che un'esultanza finisce male. L'anno scorso, nel nostro campionato, il centrocampista del Siena Vergassola si apri letteralmente una mano con uno spuntone delle recinzioni del Franchi dove si era arrampicato per esultare. Sempre in tema di anelli pericolosi invece, nel 1986, poco prima dei Mondiali del Messico, il portiere dell’Argentina Pumpido perse un dito rimanendo impigliato nel gancio che sorregge la rete della porta nel corso di un allenamento.
Eccovi alcune delle più simpatiche...

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